Il contenuto di questa ricerca fotografica sono i “RIFLESSI”.
L’artista fotografo cerca di vedere, attraverso ciò che l’acqua, per mezzo dell’inquinamento, riflette in modo distorto, casuale ed estremamente pittorico, come se la realtà si sciogliesse. E’ come se si volessero rappresentare i nostri sogni, le nostre angosce e le nostre ansie.
Sognare significa avere una visione offuscata, evanescente e poco comprensibile degli avvenimenti della nostra esistenza , così sono i riflessi, fotografati dall’autore.
Ci capita spesso di trovarci sopra una pozza d’acqua o sul bordo del mare ed, a seconda della sua profondità e della sua limpidezza, vederci riflessa, in modo poco definita la nostra figura e quanto ci circonda, miscelarsi con una inconsueta alchimia oleosa.
Attraverso questa esperienza e con queste riflessioni che il fotografo ha colto lo spunto per la realizzazione di questa ricerca, ove, delimitando lo scatto con l’uso di un teleobiettivo, e, cercando con attenzione di scorgere strane figure astratte che prendono corpo immagini surreali, di grande impatto emotivo, molto vicine a pitture acquerellate, con tinte a volte pastello, ma spesso dai toni forti, presentando uno stato di agitazione e di angoscia, per poi rasserenarsi in immagini più tranquille e pacate.